Quando si parla di grappe bisogna fare attenzione a non confondere il termine invecchiata con barricata; la legge italiana prevede infatti che il termine invecchiata sia usato per tutte le grappe che hanno riposato almeno un anno in botti di qualsiasi dimensione e qualsiasi tipologia di legno. Il termine barricata invece è più selettivo e si può utilizzare solamente per le Grappe invecchiate in botti di legno per un minimo di 12 mesi, dei quali almeno la metà trascorsi nelle “barriques”.
Scopriamo cosa sono le Barriques.
Le Barriques sono delle botti rigorosamente di legno non trattato, generalmente di rovere ma anche frassino o ciliegio, con una portata di circa 225 litri. Le più apprezzate ed utilizzate barrique sono composte da legno di rovere, mediamente stagionato, proveniente da foreste francesi e centro europee ma una buona produzione esiste anche negli Stati Uniti, ed è lì che viene fatta riposare la grappa barricata; il tempo di invecchiamento della grappa in barrique è variabile ma non inferiore, per legge, ai dodici mesi. Il tempo, che ogni distilleria decide liberamente e in base alle proprietà organolettiche che vuole raggiungere, influenza il risultato finale in termini di aromi e profumi sviluppati dalla grappa.
Le grappe che hanno il pregio di aver trascorso alcuni mesi in barrique, raggiungono sapori e aromi caldi e avvolgenti. Le grappe invecchiate tendono ad essere vellutate e corpose, possono assumere sfumature di tabacco affumicato, legno ma anche vaniglia, caffè, cioccolato, chiodi di garofano o cenere. Tendono ad essere grappe morbide e rotonde, sicuramente raffinate; il colore può rimanere trasparente o virare verso il paglierino e l’ambrato. I profumi sono generalmente intensi e avvolgenti, persistenti al naso.